Geschichte

Il villaggio di Hofheim fu menzionato per la prima volta per iscritto nel 1254 come "Hoveheim". Tuttavia, il villaggio fu probabilmente fondato in epoca franca. Lo testimoniano, ad esempio, i ritrovamenti di tombe franche nella zona della città. Il 21 marzo 1352 l'imperatore Carlo IV, re di Boemia con residenza a Praga, firmò il documento che concedeva i diritti di città a Hofheim e lo fece consegnare da un messaggero al conte Filippo il Vecchio di Falkenstein. Questo documento dava a Philipp il diritto di costruire mura, porte e ponti e altre cose per proteggere la città. Si poteva erigere una forca, il che significava che si poteva tenere un tribunale. Da quel momento in poi fu permesso anche di praticare l'artigianato e di tenere un mercato pubblico un giorno alla settimana. La servitù della gleba fu abolita.

Durante la guerra imperiale contro Filippo il Vecchio, dal 1364 al 1366, l'arcivescovo di Magonza catturò la città di Hofheim. Tuttavia, dato che fu presto impegnata di nuovo, il cambio di proprietà inizialmente non ebbe conseguenze. La costruzione della chiesa di San Pietro e Paolo iniziò nel 1481. Di quell'anno si sono conservati il coro laterale e parti della torre. La chiesa fu poi completamente ristrutturata nel 1642. Dal 1478 al 1559, Hofheim fu possesso di Eppstein-Königstein e, dal 1535, di Stolberg-Königstein. Sotto la reggenza dei conti di Eppstein-Königstein, nel 1529 fu costruito l'edificio in cui poi sorse il primo municipio di Hofheim. Il conte di Stolberg-Königstein introdusse ufficialmente la Riforma a Hofheim nel 1540. L'arcivescovo Daniel Brendel von Homburg riuscì, con notevoli spese politiche e finanziarie, a riscattare Hofheim dai conti di Stolberg nel 1559 e definitivamente nel 1565. Nel 1603, l'Elettorato di Magonza nominò nuovamente un sacerdote cattolico.

Durante la Guerra dei Trent'anni, Hofheim fu saccheggiata e devastata più volte da spagnoli, bavaresi, svedesi e francesi. Nel 1648, poco prima della fine della guerra con la Pace di Westfalia, i sovrani locali si incontrarono nella città per negoziati segreti.

In segno di gratitudine per essere stati risparmiati dalla peste, nel 1667 i cittadini di Hofheim costruirono una cappella sul Räuberberg (oggi Kapellenberg) in onore della Santa Madre di Dio e fecero voto di recarsi lì una volta all'anno per fare penitenza. Nel 1772, l'edificio a graticcio fu demolito e sostituito da una cappella in pietra più grande.

Ulteriori informazioni sulla cappella di montagna di Hofheim sono disponibili al seguente indirizzo Hofheim am Taunus: Luoghi di interesse a Hofheim " (fcio.net).

Fino al 1819, il castello murato ("castello vecchio") e gli edifici della cantina nel centro storico formavano la cosiddetta corte della cantina padronale ed erano separati dalla città da mura e porte. L'esame del tessuto edilizio del castello con fossato ha rivelato una data di origine intorno al 1354/55 (esame dendrocronologico). All'interno delle mura si trova ancora una casa del torchio del XVII secolo. Parti dell'edificio della cantina - uno storico ufficio amministrativo per le tasse in natura - possono essere fatte risalire al 1425/26 (metodo C14, esame dendrocronologico). L'edificio precedente fu originariamente costruito e utilizzato come stalla.

Dopo la Guerra dei Trent'anni, sia il castello con fossato che le scuderie erano in uno stato di rovina. Quest'ultima fu successivamente ampliata e trasformata nella Herrenscheuer, completa di granaio e saloni. Dal 1717 al 1719, l'Elettore e Arcivescovo di Magonza, Lothar Franz von Schönborn, fece ampliare l'edificio delle cantine e fece costruire delle stanze private per sé al piano superiore. Ciò gli conferì la facciata tardo-barocca, che esiste ancora oggi.

A seguito della Rivoluzione francese, il castello con fossato e l'edificio della cantina furono occupati e distrutti. Nel 1876 furono acquistati dalla città e cambiarono più volte destinazione d'uso. Nel 1975, l'edificio della cantina è stato ceduto in uso ai club di Hofheim. Nel 2010 è stata completata una ristrutturazione fondamentale durata due anni.

Nel 1803, Hofheim passò dall'Elettorato di Magonza ai Principi di Nassau-Usingen, poi Duchi di Nassau, a seguito del Reichsdeputationshauptschluss. Nel 1866, il Ducato di Nassau fu annesso alla Prussia. Hofheim appartenne al distretto di Main dal 1867 e al distretto di Höchst dal 1886. Questo periodo vide la costruzione della linea ferroviaria Francoforte-Hofheim-Limburg (1874-1877), che portò anche a Hofheim una ripresa economica. Nel 1895, il Verkehrs- und Verschönerungsverein (Associazione per i trasporti e l'abbellimento) eresse una torre di osservazione in legno sul Kapellenberg. All'inizio di questo secolo (1902) fu posata una conduttura dell'acqua a Hofheim e nell'ottobre 1908 fu accesa per la prima volta la luce elettrica. In questi sei anni la popolazione passò da 2800 a 4040 abitanti. Nel 1920, Hofheim ricevette lo stemma della città, che da allora è valido. Dal 1925 Hofheim è fornita di gas. Tre anni dopo, la torre di osservazione sul Kapellenberg fu sostituita da una struttura in acciaio, a cui fu dato il nome di Meisterturm. La torre prende il nome dal primo amministratore del distretto di Höchst, il dottor Wilhelm von Meister. Marxheim fu incorporata nel 1938.

Nella notte tra il 9 e il 10 novembre 1938, l'intero interno della casa di preghiera (sinagoga) della comunità ebraica di Hofheim fu distrutto e l'edificio, una ex torre cittadina, fu danneggiato. Nel 1933, la comunità ebraica contava 33 membri; nel 1942, non c'erano più residenti ebrei a Hofheim. Solo pochi riuscirono a fuggire all'estero, la maggior parte fu uccisa dai nazionalsocialisti.